Infiammazione e articolazioni: l’infiammazione è una funzione normale ed importante del corpo umano. È infatti attraverso questo meccanismo che il corpo elimina le cellule danneggiate e le tossine, combatte i microorganismi ed avvia il processo di guarigione.
Lo stile di vita dei nostri giorni, il consumo eccessivo di grassi animali, la carenza di acidi grassi essenziali, di antiossidanti e nutrienti funzionali, la forte esposizione alle tossine ambientali, possono provocare uno squilibrio nei processi infiammatori. L’infiammazione può diventare così eccessiva e sregolata o si attiva anche quando non è necessaria. Non vengono eliminate soltanto le cellule anomale e le tossine, ma anche parte dei tessuti sani, provocando dolore e gonfiore cronici e danni a tessuti ed organi.
I metodi per contrastare l’infiammazione
Per ripristinare l’equilibrio del sistema infiammatorio è necessaria innanzitutto una corretta alimentazione con meno grassi di origine animale e più pesce, frutta oleosa e semi e ottimizzare la dieta con l’integrazione di antiossidanti e nutrienti funzionali.
Nel caso di infiammazioni dell’apparato muscolo scheletrico, dovute a traumi, usura delle cartilagini, demineralizzazioni è auspicabile limitare l’uso dei farmaci quando strettamente necessario, per evitare effetti collaterali importanti. È possibile ed auspicabile ricorrere ad alternative naturali, dagli effetti più a lungo termine, ma più stabili e senza controindicazioni.
Il ruolo della Vitamina C
Tra i nutrienti antiinfiammatori un posto di primo piano spetta alla vitamina C. L’utilità della vitamina C nel controllo dell’infiammazione deriva dalla sua attività antiossidante di neutralizzazione diretta dei radicali liberi e dalla sua capacità di potenziare la Sod (Superossido dismutasi), un enzima che elimina i radicali liberi. Tra le forme di vitamina C sono preferibili gli ascorbati per la loro ottimale penetrazione cellulare e biodisponibilità: ascorbato di Potassio o l’ascorbato di Magnesio, che ha il vantaggio di non provocare disturbi digestivi o intestinali anche a dosaggi elevati.
L’importanza di combattere il dolore senza favorire il processo degenerativo: le piante e gli estratti vegetali utili
Infiammazione e articolazioni: molte piante ed estratti vegetali hanno anche dimostrato attività antinfiammatoria importante e tra esse la bromelina dell’ananas, la curcuma, l’equiseto, ecc. ed analgesiche come la boswellia.
Quisedol di Promin è un integratore di CURCUMINA, BROMELINA e SOD CON BOSWELLIA ed EQUISETO: è un integratore di estratti vegetali sinergici che aiutano a combattere il dolore, il gonfiore e la rigidità nei disturbi osteoarticolari e muscolari. La funzione antiossidante di alcuni componenti è inoltre utile a rallentare l’invecchiamento di ossa e cartilagini e a favorire il mantenimento nel lungo tempo della funzione articolare.
Gli attivi di Quisedol sono selezionati ed associati per combattere il dolore senza bloccare il processo di riparazione della cartilagine e senza favorire il processo degenerativo, come avviene con i farmaci antinfiammatori tradizionalmente usati. Alla funzione antidolorifica, antinfiammatoria e lenitiva si unisce una funzione protettiva e di riparazione atta a contrastare quello squilibrio tra processo di usura e rigenerazione che è alla base dell’invecchiamento articolare e dei disturbi muscolo-scheletrici in generale.
In particolare:
La Curcumina è un pigmento giallo della Curcuma longa che ha dimostrato eccellenti proprietà antinfiammatorie ed antiossidanti. Inibisce infatti la formazione di leucotrieni e di altri mediatori dell’infiammazione. In Quisedol è associata alla Bromelina che ne migliora l’assorbimento.